Il brand Venini nasce nel 1921 dall’incontro tra Paolo Venini, avvocato milanese affascinato dall’arte del vetro di Murano, e Giacomo Cappellin, antiquario veneziano. A loro si unisce Vittorio Zecchin, artista veneziano di grande sensibilità, che assume il ruolo di direttore artistico. Dalla collaborazione tra queste tre figure visionarie prende forma un’identità creativa unica, ancora oggi riconoscibile.
L’unione tra le tecniche tradizionali e il talento dei maestri vetrai muranesi dà vita a vere e proprie opere d’arte. Proprio nel 1921, Zecchin realizza il Veronese, il vaso che diventerà l’icona senza tempo della manifattura Venini. Grazie alla fama di Venini, nel tempo sono nate nuove collaborazioni con designer ed architetti di fama internazionale. Ancora oggi, dopo 100 anni, Venini rappresenta un’azienda illustre nel mondo del vetro e dell’illuminazione ed i suoi oggetti - come l'iconico vaso fazzoletto o il lampadario Gio Ponti - sono riconosciuti e ricercati da tutti gli appassionati.
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